4 Agosto 2017

L’art. 1, comma 629, lettera b), della Legge di Stabilità 2015 (L. n. 190/2014) ha introdotto per le cessioni di beni e prestazioni di servizi effettuate nei confronti della Pubblica Amministrazione il metodo della scissione dei pagamenti dell’IVA, cosiddetto Split Payment. L’art. 1 del D.L. n. 50/2017, ha esteso lo Split Payment anche alle pubbliche amministrazioni come definite all’art. 1, comma 2, Legge n. 196/2009.
L’Ordine Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Caserta, essendo incluso tra le pubbliche amministrazioni, a far data dal 1° luglio 2017 potrà ricevere unicamente fatture con l’annotazione “scissione del pagamento” come previsto dalla norma. Le fatture dovranno essere emesse nelle modalità ordinarie, con la rivalsa dell’IVA. Quest’ultima, tuttavia, non sarà versata a chi emette la fattura bensì direttamente all’Erario dall’Ordine. Il meccanismo della scissione dei pagamenti si applica alle operazioni fatturate a partire dal 10 luglio 2017 e non si applica agli acquisti di beni e alle prestazioni servizi soggetti al “reverse charge”. Per le fatture emesse dal 10 luglio 2017 il fornitore deve indicare sia la base imponibile che l’IVA (evidenziando il richiamo dell’art. 17 ter DPR 633/1972), in particolare in sede di compilazione della fattura elettronica andrà indicato, nel campo “esigibilità IVA”, il codice S (scissione pagamenti). Si ricorda che dal 2014, l’Ordine ha l’obbligo di ricevere le fatture in modalità elettronica; in presenza di fature emesse con modalità diverse l’Ente non darà seguito al pagamento.

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Modificato: 4 Agosto 2017